Napolitano: “Impegnarci per costruire un ordine internazionale nel quale convivano popoli e individui liberi da situazioni di degrado”

Roma “Il tema prescelto – Le famiglie distrutte dalle guerre – è drammaticamente attuale. Ce lo ricordano con particolare evidenza le crudeli vicende siriane e le sofferenze inflitte lì a troppe famiglie, molte delle quali costrette ad abbandonare il loro Paese”.  Lo ha scritto il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato in occasione delle celebrazioni della Giornata mondiale del Rifugiato. “Sono lieto – ha aggiunto il Capo dello Stato – di constatare che oltre al mondo politico, anche il mondo del cinema e della cultura abbiano accettato di dare il loro contributo alle celebrazioni. È nostro comune dovere impegnarci per la costruzione di un ordine internazionale in seno al quale convivano popoli e individui liberi da situazioni di degrado umano e di negazione di diritti fondamentali della persona”.