ANCI: investire in sistemi di accoglienza esistenti

Roma – “Non possiamo che essere soddisfatti delle dichiarazione del Ministro Fornero sulla predisposizione di un piano di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati, ma vogliamo ricordare che esistono già due sistemi di accoglienza in Italia: il Programma nazionale minori e il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati ed è su questi che bisogna investire”. E’ quanto dichiara Flavio Zanonato, Sindaco di Padova e Delegato ANCI all’immigrazione commentando la dichiarazione del Ministro Fornero alla presentazione, in Senato, del Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del gruppo Crc.

“Sia il Programma minori che lo SPRAR – aggiunge – hanno dimostrato di saper rispondere in maniera puntuale e qualitativa nella gestione ordinaria e in quella cosiddetta emergenziale, ad una forte richiesta di accoglienza e integrazione, confermandosi come modelli di efficacia e di eccellenza”.
“Investire in questa direzione – spiega – significa utilizzare meglio ed ottimizzare le risorse disponibili che debbono comunque essere messe in campo soprattutto in caso di emergenza’. I Comuni e le associazioni di tutela che sono parte integrante di queste due reti, stanno già sostenendo i costi economici e sociali della passata emergenza ed e’ quindi necessario dare segnali precisi in questa direzione”.
“Il Programma Minori e lo SPRAR – conclude Zanonato – si sono dimostrati estremamente efficaci non solo nell’accogliere i minori stranieri non accompagnati e i richiedenti asilo e rifugiati, ma anche nell’integrarli, con un costo sostenibile, nel nostro tessuto sociale”.