Rai Storia: spazio all’emigrazione molisana

Campobasso – In occasione del passaggio al digitale terrestre del Molise, Rai Storia, il canale di Rai Educational  a partire da lunedì 28 maggio, propone una programmazione speciale dedicata alla Regione, nella fascia delle 20.00 su Digitale Terrestre e TivùSat.   Con cinque puntate, ogni sera dal lunedì al venerdì,  Viaggio in ItaliaMolise racconta una regione piccola, a volte dimenticata, ma straordinariamente ricca di storia e, a detta di Guido Piovene in un servizio del 1968, “fatta di gente garbata”, attraverso i documentari più belli custoditi dalle Teche Rai.
Si inizia oggi con una puntata che dà il benvenuto ai telespettatori molisani con un documentario di Giuseppe Lisi, Di sera a Roccamandolfi, datato 1961, quando ancora il Molise formava con l’Abruzzo una regione sola. Si tratta del ritratto di una piccola comunità rurale e delle reazioni che si innescano con l’arrivo della prima televisione nel bar del paese.  Altri frammenti successivi testimoniano la curiosità di chi è andato nella regione più piccola d’Italia a vedere come vive la gente o cosa sognano i giovani. Si prosegue, domani, con un viaggio per conoscere le bellezze storiche e paesaggistiche della regione.
Giovedì sarà la volta del Molise in movimento”, una puntata dedicata ai movimenti migratori. C’è chi va verso il Nord, come i due zampognari che partono da San Polo Matese per andare a Milano, e chi va all’estero, come la massiccia emigrazione molisana verso l’Australia. Ma c’è anche chi viene, popolando interi paesini come le comunità albanesi di Ururi e Montecilfone.