Prato: un progetto alla prefettura per l’analisi dei dati sul fenomeno migratorio

Prato – Prima analisi, nei giorni scorsi, nella prefettura di Prato dei dati sull’immigrazione che sono resi disponibili dagli enti locali, dagli uffici pubblici periferici dello Stato e dai sindacati. Alla riunione del Consiglio territoriale per l’immigrazione, presieduto dal viceprefetto vicario della prefettura, hanno partecipato anche il presidente dell’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali (Iprs) Raffaele Bracalenti, l’assessore ai rapporti con l’Unione europea, alle relazioni con il pubblico e alle politiche d’integrazione del comune di Prato ed il dirigente dell’area “Diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo” della Prefettura.

Scopo dell’incontro è stato quello di individuare modalità operative che consentano di migliorare i metodi finora utilizzati per effettuare la rilevazione annuale relativa all’andamento del fenomeno migratorio in provincia di Prato.
La prefettura di Prato è stata infatti recentemente coinvolta, insieme a quelle di altre cinque province italiane (Milano, Napoli, Ragusa, Roma e Verona), nell’attuazione di un progetto sperimentale affidato dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, all’Iprs ed alla fondazione Iniziative e Studi sulla Multietnicità (Ismu), per valorizzare ed accrescere il ruolo dei Consigli territoriali per l’immigrazione quali sensori territoriali privilegiati sulle tematiche migratorie.