Migrantes: a Sora una scuola di italiano per gli immigrati

Sora – Sono, per il momento, una quindicina, gli immigrati che settimanalmente frequentano la scuola di italiano promossa dalla Migrantes diocesana. L’idea è stata del Direttore don Akuino Toma Teofilo che come ufficio ha finanziato l’acquisto del materiale didattico, suscitando la collaborazione di due maestre in pensione, Mariella e Rosalba Macciocchi, che offrono gratuitamente la loro competenza nell’insegnamento.

 
Anima della proposta, insieme a Maria Grazia Petricca, segretaria diocesana di Migrantes, è la preziosa collaborazione di Maria Gismondi, che mette a frutto la sua personale conoscenza della lingua inglese, per fare da interprete fin dalle prime battute di questa “classe” di giovani immigrati, provenienti prevalentemente da Nigeria e Lagos che si ritrovano insieme ogni martedì.
La condivisione e l’accoglienza caratterizzano lo stile Migrantes, stile che si manifesta in gesti concreti, piccoli nel contenuto, ma grandi nel significato. Oltre ai momenti di studio della lingua, infatti, diversi dei giovani hanno ricevuto giacche e coperte, forniti dalla Caritas diocesana e messo a disposizione dalla generosità di tanti amici. Quando poi, a qualche settimana dall’inizio della scuola, una delle alunne della scuola è diventata mamma, tutti si sono messi in movimento per raggiungere questa nuova famiglia con il necessario per la piccola nuova vita che è venuta al mondo, un mondo in cui “speriamo di imparare tutti una lingua universale, che non conosce barriere di popoli e culture: la lingua della condivisione, che declina il linguaggio dell’amore”.