Parigi – Il Senato francese ha approvato, con 173 voti a favore e 166 contrari, una proposta di legge della maggioranza di sinistra per concedere il diritto di voto agli stranieri non comunitari alle elezioni amministrative. Una decisione, quella dei senatori, duramente criticata dal premier francese François Fillon secondo il quale il progetto di legge “mina i cardini fondamentali della Repubblica francese”. Uno studio dell’istituto BVA, pubblicato dai quotidiani transalpini all’indomani della votazione, conferma invece che il 61% dei francesi è favorevole ad estendere il diritto di voto agli stranieri residenti in Francia da almeno cinque anni in situazione regolare. Il 38% si è detto invece contrario, mentre l’1% non si è espresso. Sono soprattutto i giovani tra i 25 ed i 34 anni a rispondere positivamente (75%) e i lavoratori con funzioni dirigenziali (72%). Ma la percentuale resta alta anche tra le persone anziane (51%) e gli operai (60%). (P.A.)