La Migrantes dopo i fatti di Firenze che hanno colpito la comunità senegalese

Roma – Pubblichiamo una breve dichiarazione del direttore generale della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego, in merito a quanto accaduto ieri a Firenze , dove un uomo ha sparato a dei senegalesi al mercato di piazza Dalmazia e San Lorenzo, uccidendone due e ferendone gravemente altri tre prima di togliersi la vita.
 
“Dopo Torino un’altra città storica, Firenze, è stata segnata da un grave fatto di violenza e discriminazione. Gli omicidi di 2 ambulanti senegalesi e il ferimento di altri tre a Firenze da parte di un estremista psicolabile poi suicida è un segnale gravissimo di una crescita di fenomeni di razzismo che sfociano nella violenza gratuita, purtroppo alimentata dalla facilità della concessione del porto d’armi e dal ritorno di estremismi culturali e politici. Mi auguro che il popolo senegalese non risponda alla violenza ricevuta con altra violenza, che rischierebbe di trasformare Firenze da città della pace a un luogo di conflittualità. Informazione, cultura, politica, l’associazionismo devono costruire reti e alleanze educative per aiutare l’incontro, il rispetto della legalità, la mediazione di conflitti che nascono purtroppo anche dall’incapacità di curare l’incontro tra culture e storie diverse”.
 
In Italia i senegalesi sono oltre 80mila di cui circa 9mila in Toscana.