Agrigento – “Un angolo di mondo per leggere il mondo”: sarà questo il filo conduttore del Muetàn (Museo etno antropologico) curato dalla delegazione della diocesi di Agrigento per la missione agrigentina di Ismani che sarà inaugurato il 9 dicembre ad Agrigento.
Il Muetàn – spiega Roberta Di Rosa, delegata della Missione di Ismani – è il frutto del gemellaggio che da quaranta anni lega la diocesi di Agrigento con la diocesi di Iringa (Tanzania), questo spazio culturale e didattico viene offerto “al nostro territorio come percorso di conoscenza e approfondimento della cultura africana, ed in particolare di quella tanzaniana, delle sue peculiarità e dell’esperienza che molti agrigentini hanno condiviso in terra di missione con la gente del luogo”. “Muetàn – spiegano i curatori del Museo – vuol essere un laboratorio multimediale e uno spazio privilegiato di formazione, in particolare per le nuove generazioni. Sarà possibile infatti organizzare visite guidate per scolaresche e gruppi, oratori e movimenti; saranno anche previsti percorsi guidati per adulti che vogliano conoscere cultura, usi e tradizioni tanzaniane. Nei locali del Museo– proseguono i curatori – i volontari, che hanno fatto esperienza in missione, accompagneranno i visitatori in un percorso didattico multimediale che mira a far conoscere uno scorcio di vita africana”.