Neuhausen – Domenica 4 dicembre, alle ore 14.30, presso la Missione Cattolica Italiana di Neuhausen sarà presentato il Rapporto Migrantes “Italiani nel Mondo”.
Alla presentazione interverranno mons. Giancarlo Perego, Direttore Generale della Fondazione Migrantes; Delfina Licata, curatrice del Rapporto. I lavori saranno moderati da Giangi Cretti, presidente della Fusie.
Prima della presentazione, alle ore 11, una celebrazione eucaristica. Nel Rapporto c’è un capitolo dedicato alla Svizzera curato dal prof. Toni Ricciardi. La presenza degli italiani in Svizzera rappresenta una delle esperienze più significative dell’emigrazione italiana. Con i sui 536.607 italiani residenti (dati 2011), la Svizzera è, attualmente, il terzo Paese per presenze solo dopo l’Argentina (648.333) e la Germania (631.243) e viene prima di tanti altri Paesi, come Francia, Brasile, Belgio e finanche gli Stati Uniti.
Analizzando nel dettaglio le aree (macroaree/regioni/province) di provenienza delle presenze degli italiani in Svizzera, l’autore del capitolo ricostruisce nel dettaglio le fasi storiche, ma soprattutto definisce meglio l’evoluzione stessa del fenomeno. Bisogna tener presente che la Svizzera, come la Germania e la Francia, si caratterizzò durante tutto il secondo dopoguerra, per un modello d’ammissione basato sostanzialmente sul modello della stagionalità della presenza immigratoria.
Per quanto riguarda le provenienze, risulta significativo notare come il dato cambi rispetto al punto di partenza dell’analisi. Se prendiamo, ad esempio, le macroaree di provenienza Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud ed Isole, emerge come la presenza meridionale (macroaree Sud ed Isole) risulti nettamente prevalente rispetto al resto del Paese. Se si adotta, invece, una scala di rilevazione regionale, notiamo come la prima regione per contingente è ancora oggi la Lombardia (82.100). A seguire, le tre regioni meridionali che oggi contano ancora, complessivamente, all’estero il maggior numero di residenti: Campania (72.955), Puglia (66.808) e Sicilia (66.784).