Budrio – Nell’ambito della Settimana interetnica e interculturale che si è svolta a Budrio, in provincia di Bologna, dal titolo “ Un ponte per ilo dialogo, l’Istituto Fernando Santi dell’Emilia Romagna, in collaborazione con la locale Associazione culturale “Senza Confini”, ha presentato la mostra fotografica sulle vicende migratorie, finalizzata alla migliore integrazione delle comunità straniere sul territorio.
L’esposizione delle immagini, patrocinata dalla Consulta delle Associazioni del territorio e dal Comune di Budrio, si è svolta presso la locale Bocciofila, al termine di una settimana multietnica. Il titolo della mostra “Diversi colori, un unico destino. Al mio paese nessuno è straniero” mira a rendere esplicito il fatto che emigrazione e immigrazione sono due facce della stessa medaglia. Infatti le fotografie esposte ritraevano momenti della vicenda migratoria degli emiliano romagnoli all’estero e degli stranieri in regione, in un ricercato confronto di episodi e di situazioni di vita comuni ad entrambi: il viaggio, il lavoro, la famiglia, l’impegno sociale e il tempo libero.
Ha illustrato le immagini Renzo Bonoli, ideatore e curatore della mostra, che si è intrattenuto con le numerose comunità straniere presenti, ringraziandole per la loro attiva presenza e per la disponibilità che hanno dimostrato nel processo di integrazione che sta qualificando la città come una delle più organizzate e impegnate nella valorizzazione della presenza straniera sul territorio.