Scalabriniani: da lunedì un “Anno vocazionale”

Roma – La Congregazione dei Missionari di S. Carlo, meglio conosciuti come Scalabriniani, annuncia l’indizione di un Anno Vocazionale Scalabriniano, che si svolgerà dal 28 novembre al 28 novembre 2012, in concomitanza con le celebrazioni per l’anniversario della Fondazione della Congregazione che nel 2012 festeggerà i 125 anni di vita missionaria per i migranti di tutto il mondo.

 
Attualmente la Congregazione, presente in 31 paesi del mondo, conta circa 700 missionari e circa 400 seminaristi, provenienti da più di 20 nazioni, attivi tra i migranti dei cinque continenti: nell’annuncio del Vangelo di Cristo, nella difesa nella promozione dei diritti dei migranti, svolgendo il ministero in parrocchie, missioni, centri di accoglienza, porti di mare; in centri di studio e documentazione; nell’insegnamento e approfondimento della pastorale migratoria attraverso lo Scalabrini International Migration Institute (Simi); in un’azione di lobbing ed advocacy attraverso lo Scalabrini International Migration Network (Simn).
L’Anno vocazionale intende essere un’occasione rivolta a religiosi e laici per ringraziare del dono del carisma scalabriniano fatto alla Chiesa a servizio dei migranti e per chiedere a Dio che mandi operai alla sua messe, anche a servizio della mobilità umana che oggi particolarmente interpella Chiesa e società in vista di una nuova convivenza tra i popoli.