Ravenna – A bordo della nave abbandonata Berkan B ferma nel porto di Ravenna, è stato ritrovato l’unico marittimo a bordo della stessa, di origine turca, privo di vita. Era incaricato di guardare la nave dopo l’abbandono della stessa e il rimpatrio del resto dell’equipaggio.
La causa della morte è dovuta probabilmente ad un malessere: il marittimo soffriva – si legge sul sito www.stellamaris.tv – di problemi cardiaci.
Il Comitato locale di Welfare, la Capitaneria e l’ Autorità portuale oltre ai volontari della “Stella Maris” del porto ravennate si stanno muovendo insieme al Consolato per provvedere al rimpatrio e la restituzione ai familiari della salma.
Padre Pietro Gandolfi, cappellano del porto e responsabile della “Stella Maris” di Ravenna, insieme alla Federazione Nazionale Stella Maris, “uniscono le preghiere per il marittimo della Berkan B e per il marittimo deceduto a bordo del traghetto Grimaldi a causa di un incidente con la porta tagliafuoco” avvenuto ieri invitando tutti a “ricordare nelle proprie preghiere i due marittimi deceduti”.