Zannini: Carta dei Valori “risposta alle trasformazioni multiculturali”

Relazione al Corso di pastorale migratoria promosso dalla Migrantes

Roma – “L’iniziativa di elaborare una Carta dei Valori della cittadinanza e dei valori rappresenta una risposta alle trasformazioni multiculturali della società italiana, dovuta ai flussi migratori sempre più ampi che comportano una varietà di presenze religiose prima sconosciuta”. Lo ha detto questa mattina Francesco Zannini, docente di lingua araba e di islamologia presso il Pontificio Istituto di Studi arabi, intervenendo al corso di pastorale migratoria promosso dalla Fondazione Migrantes e in corso a Roma fino all’8 luglio.
“È vero che l’ordinamento italiano è per sé aperto e disponibile all’accoglienza sia dei flussi migratori che del pluralismo religioso.  Ci si trova tuttavia di fronte ad un fenomeno ormai strutturale, complesso da governare, specialmente sul terreno dell’integrazione, ma ricco di opportunità per le società che ricevono tale immigrazione”. Per Zannini la Carta dei valori si presenta come “un documento rivolto a cittadini e immigrati nel quale si offre il quadro dell’identità storico-culturale dell’Italia e vengono indicati valori etici e culturali che sono stati riconosciuti da tutti coloro che hanno partecipato alla sua stesura come pienamente condivisibili da tutti”.
Tra l’altro, uno dei valori fondamentali della Carta è che essa nasce da “un cammino di ricerca comune e di confronto chiaro e spassionato sui valori e sulla realtà dell’immigrazione e della diversità religiosa e culturale da parte delle principali comunità di immigrati, delle comunità religiose maggiormente presenti nella realtà italiana, e delle organizzazioni sociali che a diverso titolo sono impegnate nel mondo dell’immigrazione”. Essa rappresenta “un passo importante nel cammino inter-religioso e inter-culturale e il dialogo è un utile strumento dato al popolo italiano e, in particolare, per la nuova generazione del processo di integrazione e di creazione dialogica di un multi-culturale e multi-religiosa della società nel quadro della laicità accogliente tipica della cultura e della tradizione italiana”.