Civitavecchia – “Marittimi abbandonati … né in terra né in mare…” è il titolo del convegno che si terrà domani a Civitavecchia, nella sala del museo della Guardia Costiera al Forte Michelangelo (ore 10), organizzato dalla locale associazione Stella Maris, diretta dal cappellano di bordo don Artur Jeziorek.
Sarà denunciato in particolare – informa l’agenzia Sir – il dramma dei marittimi abbandonati dai rispettivi armatori nei porti di attracco, perché magari le loro navi, di solito vecchie carrette, sono state sottoposte a provvedimenti di fermo o di sequestro giudiziario, come è accaduto più volte anche a Civitavecchia.
“Violare gli obblighi verso i propri familiari, abbandonandoli, è reato. Abbandonare gli animali è reato. Abbandonare i rifiuti è reato. Abbandonare i marinai non è un reato”, recita la locandina del convegno.
All’incontro, al quale ha assicurato la sua presenza il vescovo di Civitavecchia-Tarquinia mons. Luigi Marrucci, interverranno mons. Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti; don Giacomo Martino, direttore nazionale per la pastorale dei marittimi della Fondazione Migrantes e l’ammiraglio Marco Brusco, comandante generale delle Capitanerie di porto.