Inghilterra: collaborazione Chiesa-Scotland yard per vittime della tratta

Londra – Identificare le vittime della tratta e aiutarle ad uscire da un circolo vizioso di sfruttamento spesso anche sessuale. In questi giorni la Chiesa cattolica di Inghilterra e Galle – informa l’agenzia SIR – ha avviato un nuovo rapporto di collaborazione con la Polizia britannica per aiutare le persone che sono state fatte arrivare dai loro paesi in modo illegale e vengono sfruttate nei lavori domestici o nel commercio di sesso.

 
In un podcast disponibile sul sito della Chiesa cattolica, all’indirizzo http://www.catholic-ew.org.uk/, l’ispettore Kevin Hyland di Scotland Yard risponde alle domande di un portavoce dell’ufficio stampa cattolico spiegando come chi frequenta la parrocchia o porta i propri figli in una scuola gestita dalla chiesa può aiutare a combattere quello che è spesso “un traffico di schiavi”. Accorgersi che c’è qualcosa che non va: così i cattolici possono aiutare Scotland Yard. “Se vedete qualcuno che abita in una casa ma è straniero, magari viene dal sud America, dall’Asia o dall’Europa orientale e vi accorgete che non ha nessuna libertà, allora, di solito, c’è qualcosa che non va”, spiega l’ispettore Hyland nell’intervista disponibile sul podcast fornendo anche i numeri da contattare.