Immigrazione e Pirateria

Aiutiamo i nostri marittimi a non essere dimenticati! Appello della Federazione della Stella Maris

 
Roma – La Federazione Nazionale della Stella Maris in Italia esprime “piena vicinanza” all’associazione Stella Maris di Lampedusa “costantemente impegnata in favore dei tanti migranti che arrivano dal mare in questi ultimi mesi, in cerca di accoglienza e aiuto, a causa della grave situazione dei paesi Nord-africani”.
La Stella Maris di Lampedusa insieme ad altre Stella Maris, come quella di Piombino, si sta occupando, oltre che della gente di mare, anche della gente che viene dal mare offrendosi sempre come “una casa lontano da casa” tramite un sostegno concreto alle tante persone che arrivano in Italia in condizioni di grave disagio.
Durante un incontro  si è voluto anche ricordare il tragico fenomeno della pirateria sul quale arrivano ancora notizie sconfortanti di tanti marittimi tenuti in ostaggio.
Il fenomeno non accenna a diminuire, finora sono stati denunciati 214 nuovi episodi, con 26 navi e 522 marittimi ancora ostaggio dei pirati (IMB Piracy Reporting Centre).
Prendendo spunto dalla dichiarazione del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, anche la Federazione Nazionale Stella Maris non si tira indietro, come sempre si impegna ad essere vicina alle famiglie e ai marittimi vittime di queste situazioni.
La Federazione Nazionale Stella Maris rivolge il suo appello, in sintonia con quello del Pontificio Consiglio, a tutto il cluster marittimo, alle comunità cristiane e a tutta l’opinione pubblica, per “aiutare i marittimi e le loro famiglie. Aiutarli a non essere – si legge sul sito della Federazione – dimenticati è semplice, si richiede di sensibilizzare il proprio governo  tramite il sito web www.saveourseafarers.com, dove è possibile sottoscrivere una petizione con due semplici “click”. Il sito è raggiungibile anche tramite la home page del sito della Federazione Nazionale Stella Maris: www.stellamaris.tv
Le associazioni Stella Maris rinnovano e rinforzano il loro impegno nell’opera di sensibilizzazione verso tutto il cluster marittimo al fine di alleviare e cercare di evitare il più possibile il fenomeno della pirateria e le gravi conseguenze che ne derivano.
Si invitano inoltre tutti i marittimi e il loro familiari a rivolgersi ai Centri Stella Maris presenti in Italia e promossi dall’Ufficio per la pastorale dei Marittimi della Fondazione Migrantes che potranno offrire assistenza e conforto.