150 dell’unità d’Italia: presentato questa mattina un francobollo commemorativo sull’emigrazione italiana nel mondo

Roma – Il Sottosegretario agli Affari Esteri, Alfredo Mantica, con delega per le politiche generali concernenti le Collettività italiane all’estero, insieme al Prof. Di Stasi, Presidente della Commissione Filatelica (in rappresentanza del Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani), al Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Giampiero Massolo, ed a Marisa Giannini, Responsabile Filatelia di Poste Italiane, ha presentato questa mattina il francobollo commemorativo della storia dell’emigrazione italiana nel mondo la cui emissione si inserisce nel quadro delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

 
Il francobollo, nel valore di € 0,60, riproduce il dipinto di Angiolo Tommasi, realizzato nel 1896, dal titolo “Gli Emigranti” e custodito nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. La vignetta riporta in basso il logo del MEI, Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, di proprietà del Ministero degli Affari Esteri.
L’iniziativa, come sottolineato dal Sottosegretario Mantica, “corona il grande lavoro del Ministero degli Esteri, che ha portato all’istituzione, e quindi all’inaugurazione del primo Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) il 23 ottobre 2009, ospitato al Complesso Museale del Vittoriano. E’ sicuramente un gesto simbolico, ma allo stesso tempo storico, oltre che umano e politico. Abbiamo voluto consacrare, proprio nel 2011, tramite la storia filatelica della nostra Repubblica, il ruolo e l’apporto che l’emigrazione italiana nel mondo ha dato al processo di unificazione della nostra amatissima Italia. Un processo di lacerante dolore che non possiamo, e non vogliamo in alcun modo, dimenticare, in un anno di grandissime celebrazioni. Un’emigrazione che è drasticamente diminuita nel tempo sotto il profilo numerico, che è cambiata radicalmente nelle sue caratteristiche intrinseche, ma che continua nel contesto di una globalizzazione che ha modificato in modo epocale il mondo in pochissimi anni e la cui portata è ancora tutta da valutare. Siamo oggi tutti cittadini del mondo e l’Italia è diventata da alcuni decenni terra di immigrazione. E significativamente abbiamo voluto dedicare una sezione del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana anche al mondo dell’immigrazione. Alla memoria dei nostri concittadini emigrati tanto tempo fa, ai nostri concittadini oggi all’estero, ed anche ai milioni di immigrati in Italia, il mio pensiero più caro, il nostro ringraziamento più forte e più affettuoso, per aver tutti contribuito, e per il fatto di continuare a contribuire, al ruolo che l’Italia merita e vuole continuare a meritare nel contesto internazionale. Un Paese di rara bellezza, di straordinaria umanità ed operosità, generoso ed altruista. Grazie !!”
Il francobollo e i prodotti filatelici si possono trovare presso gli uffici postali e gli sportelli filatelici del territorio nazionale, gli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste, Torino e sul sito internet www.poste.it.