Una serie di spettacoli con le classi che hanno partecipato durante l’anno ai laboratori interculturali proposti dalla Migrantes diocesana con gli operatori di “Casa Betania”
Massa Carrara – Andranno in scena in questi giorni una serie di spettacoli con le classi che hanno partecipato durante l’anno ai laboratori interculturali proposti dalla Migrantes diocesana con gli operatori di “Casa Betania”.Gli spettacoli, rappresentano la conclusione del Progetto annuale di Intercultura proposto agli alunni delle scuole primarie, laboratori che scaturiscono dalla necessità di promuovere i valori della Pace,della solidarietà e della convivenza civile. E’ teso a favorire l’integrazione mirata alla scoperta delle differenze e delle analogie tra individui e gruppi e al riconoscimento di punti di vista diversi, attraverso il confronto, l’analisi e la decostruzione degli stereotipi e dei pregiudizi.
Quest’anno per la prima volta verrà rappresentato “Il Cassettone”: un vecchio cassettone rimasto nell’aula dei computer racchiude vecchi ricordi. I ragazzi lo aprono e dentro trovano giornali, costumi e vecchi filmati che riguardano l’emigrazione. Attraverso questa rappresentazione si è voluto ricostruire un concetto più ampio di “migrazione”che non tralasci, ma evidenzi,il carattere universale della mobilità umana, soprattutto quando questa è finalizzata alla ricerca di migliori condizioni di vita.
Si è voluto anche riflettere come non sia cambiato da parte delle comunità di accoglienza, la paura e il sospetto nei confronti dei nuovi arrivati e la costruzione sociale di stereotipi e pregiudizi che veicolano un’immagine distorta e semplificata dell’Altro.
Il Cassettone andrà in scena lunedì 6 giugno alle ore 21 al Teatro Dei Servi a Massa Carrara, la rappresentazione rientra nella rassegna teatrale di spettacoli e saggi scolastici “La classe in scena” promossa dall’Assessorato Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Massa. (I. Tonarelli)