Al Centro di accoglienza
Crotone – Un fiore di vita, di fede e di speranza è spuntato ieri tra le migliaia d’immigrati ospitati nel centro di prima accoglienza di Crotone. Nella chiesetta della struttura il cappellano don Giuseppe Santoro ha battezzato una bimba nigeriana nata in Libia due anni fa.
Era stata la mamma, Grace, a chiedere al sacerdote, al termine d’una Messa domenicale, d’accogliere la piccola nella comunità cristiana attraverso il sacramento. Il prete ha subito accettato la richiesta avviando la catechesi di preparazione al termine della quale è giunto il tanto atteso Battesimo svoltosi in lingua inglese, seguito da immigrati di varie nazionalità ospitati dal Centro e animato con suoni e canti. Erano presenti pure gli operatori della Misericordia e il diacono rosminiano don Antony Ifenayi, nigeriano anche lui, che da alcuni anni opera nella parrocchia Maria Assunta di Isola di Capo Rizzuto.
Nigeriana e anch’ella ospite del centro, Godwin, la madrina della piccola battezzata. ( D. Mar. )