Salerno: una mostra itinerante per vincere i pregiudizi sui rom

Alla presentazione della mostra anche il direttore della Migrantes, mons. Perego

Salerno – Una mostra fotografica itinerante, fino al 27 maggio, tra Eboli, Salerno e Siano, nell’ambito del progetto “Fuori Campo”, per riscoprire l’itinerario storico–culturale dell’identità del popolo rom.
Il progetto “Fuori Campo” è nato nel 2009 come attenzione della chiesa locale alle condizioni di vita della popolazione rom del territorio, a seguito di notizie di sgomberi e di interventi delle forze dell’ordine eseguiti nei confronti di insediamenti rom abusivi presenti in diverse località della diocesi.
Il progetto ha inteso anche rispondere alla sollecitazioni di monitorare con maggiore attenzione “il fenomeno rom”, per prevenire stigmatizzazioni e discriminazioni nei loro confronti. Questa mostra itinerante, a cura di Marilena Abate e Salvatore Alfano, si pone l’obiettivo di combattere il pregiudizio e il rifiuto che l’immaginario collettivo ha costruito nei confronti di questo popolo. Attraverso immagini, musiche e video inediti, si cercherà di ricostruire un percorso storico-culturale dell’identità rom. A conclusione dell’evento, nelle tre sedi ospitanti, si svolgeranno focus tematici sugli aspetti più problematici della “questione rom”.  All’inaugurazione, venerdì scorso a Salerno, era presente anche il direttore generale della Migrantes, mons. Giancarlo Perego.