L’emigrazione italiana raccontata dagli anziani con al centro la figura di mons. Scalabrini

Lo spettacolo a Roma il prossimo 25 maggio

Roma – “L’unità d’Italia e l’emigrazione gli anziani raccontano”. E’ questo il titolo di uno spettacolo teatrale che sarà messo in scena il prossimo 25 maggio alle ore 17, presso il Teatro di Via Ulpiano (entrata via Casamatta) a Roma.

 
Ogni famiglia italiana contiene in sé una storia d’emigrazione, spiegano i promotori che con l’itinerario intitolato “percorsi di pace” già iniziato alla vigilia dell’Anno Internazionale del Volontariato vuol fare memoria e associare alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia il fenomeno migratorio che ha interessato tutto il Paese. L’Italia tra il 1876 e 1976 (cento anni) ha assistito all’espatrio o all’esodo di oltre 25 milioni e 800 mila cittadini italiani. Gli anziani “narratori” porteranno in scena quadri di vita di uno dei protagonisti dell’epoca: mons. Giovanni Battista Scalabrini chiamato il “Padre degli emigranti”.
“Un modo di scoprire e di cercare insieme nelle fitte trame, anche tristi, della storia – si legge nella presentazione – ‘il canto’ lungo e intenso degli uomini che, attraversando il dolore e la sofferenza, vengono elevati dai ‘profeti’ di ogni tempo a segni storici della salvezza”.
Lo spettacolo è un escursus narrativo scenico offerto a tutti perché attraverso i fatti di allora, i testi, le voci narranti e l’interpretazione dei protagonisti di oggi, questa iniziativa intende soprattutto, richiamare “l’attenzione alla grande immigrazione contemporanea” per individuare e costruire insieme “percorsi di pace”.