Mazara del Vallo – Un barcone ha abbandonato i migranti in acqua e si è dileguato. È accaduto questa notte nei pressi del comune di Campobello di Mazara. A dare l’allarme è stato un passante, alle 5 del mattino, che ha trovato 14 migranti in strada, infreddoliti e affamati. Nella mattinata è stato trovato anche un cadavere, a 50 metri dalla scogliera in cui è avvenuto lo sbarco. È un ragazzo di 27 anni, di nazionalità tunisina, che ha compiuto il viaggio della speranza insieme al fratello. Altri due uomini sono invece dispersi. Un elicottero e due motovedette delle forze dell’ordine stanno pattugliando il litorale siciliano alla ricerca di queste vite. I soccorritori non escludono però che i migranti in questione siano riusciti a toccare terraferma e abbiano fatto perdere le loro tracce, raggiungendo il centro abitato. Non ci sono donne e bambini tra i 14 migranti che attualmente sono in fase di identificazione presso il commissariato di Mazara del Vallo. Le condizioni di salute sono buone. Un altro sbarco ha coinvolto la zona marinara cinque giorni addietro. Sei tunisini a bordo di una scialuppa di due metri sono stati soccorsi da una motovedetta della CP a poche miglia dalla costa mazarese. A tal proposito la vox populi insinua che i migranti siano stati trasportati a bordo di imbarcazioni da pesca, per tale motivo i natanti non sono stati identificati. Ma le autorità non confermano l’ipotesi. (D.M.)