Seguono Torino, Verona, Padova, Firenze e Bologna
Milano – Considerando i soli dati Istat sui residenti, tra le 15 città di Italia con più di 200mila abitanti al 1° gennaio 2010 è Milano a segnare la maggiore incidenza di stranieri sul proprio territorio (15,2%). Seguono Torino (13,5%), Verona e Padova (13,3%), Firenze (12,5%), Bologna (11,6%).
Tra le città con meno di un immigrato ogni dieci residenti si segnalano Venezia (9,9%), Roma (9,8%), Trieste (8,4%), Genova (7,5%) e, a distanza, al Sud, Messina (3,6%), Catania e Napoli (2,9%), Palermo (2,8%) e Bari (2,3%).
Fra le 30 città con un numero di abitanti compreso tra i 100mila e i 200mila – informa la newsletter dell’Ismu – si segnalano invece in primis per numero di stranieri sul totale di residenti Brescia (17,5%), Reggio Emilia (15,8%), Piacenza (15,5%), Vicenza (15,4%), Prato (14,1%), Modena (13,6%), Bergamo (13,3%) e Parma (12,9%), tra Lombardia, Veneto, Emilia ed Alta Toscana; e in ultimo Taranto, Sassari, Foggia, Salerno, Cagliari e Siracusa (con incidenze comprese tra l’1,0% e il 3,3%).
Fra tutti i comuni, infine, la massima incidenza di stranieri è riferibile al paesino pavese di Rocca de’ Giorgi (22 su un totale di 68 abitanti), anche se – tra quelli più importanti – si segnalano poi soprattutto Baranzate (2.873 stranieri su 11.444 abitanti) e Pioltello (7.369 su 35.496), entrambi nel milanese.