Papa: accogliere gli immigrati

Appello nel messaggio inviato ieri sera ai partecipanti all’assemblea dell’Azione Cattolica

Roma – “Vi chiedo infine di essere generosi, accoglienti, solidali, e soprattutto comunicatori della
bellezza della fede. Tanti uomini, donne e giovani vengono a contatto con il nostro mondo, che
conoscono superficialmente, abbagliati da immagini illusorie, e hanno bisogno di non perdere
la speranza, di non barattare la loro dignità”.
E’ quanto ha scritto papa Benedetto XVI in un messaggio inviato ieri sera ai partecipanti alla XIV Assemblea Generale dell’Azione Cattolica Italiana sul tema: “Vivere la
fede, amare la vita. L’impegno educativo dell’Azione Cattolica” che si chiuderà domani.
“Hanno bisogno di pane, di lavoro, di libertà, di giustizia, di pace, di veder riconosciuti i propri inderogabili diritti di figli di Dio”, ha scritto papa Ratzinger aggiungendo che essi  hanno bisogno “di fede, e noi possiamo aiutarli, nel rispetto delle loro convinzioni religiose, in uno scambio libero e sereno, offrendo con semplicità, franchezza e zelo la nostra fede in Gesù Cristo”.
“Nella costruzione della storia d’Italia”, ha sottolineato il Papa, l’Ac “ha avuto una grande parte”, e anche oggi può “contribuire a creare una cultura popolare, diffusa, positiva, e formare persone responsabili capaci di mettersi al servizio del Paese”. Essa “può aiutare l’Italia a rispondere alla sua vocazione peculiare, collocata nel Mediterraneo, crocevia di culture, di aspirazioni, di tensioni che esigono una grande forza di comunione, di solidarietà e di generosità”.
“Oggi voi laici cristiani – ha concluso papa Benedetto XVI– siete chiamati ad offrire con convinzione la bellezza della vostra cultura e le ragioni della vostra fede, oltre che la solidarietà fraterna, affinché l’Europa sia all’altezza della presente sfida epocale”.