Lampedusa: “un’Agenzia Europea per le migrazioni”

Una proposta rilanciata da Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE

Assisi – Una Agenzia europea per le politiche migratorie con sede a Lampedusa. E’ questa la proposta rilanciata da Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE ad Assisi al 29° Seminario nazionale della Tavola della pace dedicato ai grandi sconvolgimenti in corso nel Mediterraneo e nel mondo arabo. Menna ha ribadito la necessità di “una politica europea condivisa e strutturale per la gestione dei flussi migratori” e come primo passo ha proposto la nascita di “una Agenzia europea”. La sede di Lampedusa, ha spiegato, avrebbe sia una “valenza sostanziale che simbolica”. Il dirigente dell’AICCRE ha sottolineato poi come “in un momento così drammatico della nostra storia non possiamo limitarci a teorizzare una politica della pace ma è necessario proporre soluzioni concrete, di lungo termine: quelle che per sempre costituiranno un antidoto alla guerra”. Oltre all’Agenzia Europea, Menna ha proposto anche di “incrementare l’impegno dell’AICCRE affinché sempre più comuni italiani ed europei si gemellino con quelli nelle aree mediorientali e del Nord Africa”.

 
“La propensione alla pace – ha aggiunto Menna – cresca dal basso, nel luogo di democrazia più vicino ai cittadini dove avviene la formazione dei giovani, dove si vivono i principali momenti di socializzazione, dove la politica è costruzione del bene comune.
“La pratica del gemellaggio che da sempre caratterizza la storia e le attività della nostra associazione con risultati sorprendenti – ha aggiunto il Segretario Generale dell’AICCRE – è anche un veicolo per la promozione della mobilitazione europeista. Nel gemellaggio si sostanziano l’appartenenza territoriale e il sentire europeo. Ovvero i presupposti per l’affermazione di un’Unione europea, federale, solidale e di pace”.