Bergamo: il vescovo con i migranti africani

E’ stato un momento di grande coinvolgimento spirituale, nel corso del quale gli stranieri, provenienti da decine di Paesi ed emigrati per ragioni di lavoro nella Bergamasca, hanno arricchito la celebrazione eucaristica di canti, coreografie e abiti della terra d’origine

Bergamo – Il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, ha incontrato nella chiesa sussidiaria di San Giuseppe a Seriate gli immigrati africani: è stato un momento di grande coinvolgimento spirituale, nel corso del quale gli stranieri, provenienti da decine di Paesi ed emigrati per ragioni di lavoro nella Bergamasca, hanno arricchito la celebrazione eucaristica di canti, coreografie e abiti della terra d’origine, conferendo maggiore solennità all’evento religioso. Commovente il canto finale, eseguito con uno speciale strumento senegalese, il kora. Il vescovo si è detto “felice di questa celebrazione nell’imminenza della Pasqua”, esprimendo anche pieno apprezzamento per i canti che hanno ravvivato il momento liturgico della Messa.

 
“La mia preghiera – ha aggiunto mons. Beschi – è per chiedere che la vostra vita in Italia sia ricca di speranza e di sicurezza. Voglio sperare che ciò avvenga anche per i vostri cari Paesi, da cui provenite”. (A. Possenti)