Mons. Schettino: essere accolti fa parte dei diritti dell’uomo

“Le regioni del Nord e quelle del Sud devono collaborare nell’accoglienza, l’Italia deve essere unita anche sotto questo aspetto”

Capua – “Le regioni del Nord e quelle del Sud devono collaborare nell’accoglienza, l’Italia deve essere unita anche sotto questo aspetto”. È quanto ha detto mons. Bruno Schettino, vescovo di Capua e Presidente della Commissione perle migrazioni della CEI e della Fondazione Migrantes.

 
“È importante – ha sottolineato il vescovo in una dichiarazione riportata dal quotidiano Avvenire – che più realtà condividano il peso della povertà e la tocchino con mano, è un fatto educativo altrimenti la fede diventa un fatto coreografico”. Inoltre, ha continuato, “il problema migratorio per le sue dimensioni, deve essere affrontato a livello europeo e con una legislazione comune dei Paesi membri dell’Unione”. In ogni caso “l’accoglienza come l’integrazione fanno parte dei diritti dell’uomo”.
“Il problema migrazione rimarrà – ha poi spiegato – in quanto dalla Libia arriveranno presto molti africani sub –sahariani, quindi i flussi continueranno”. Un problema, questo, che pesa su Lampedusa: “per questo – ha detto ancora mons. Schettino – sarebbe importante che dall’isola si provveda a un sistema di trasferimenti continui”.