Mons. Nosiglia: forte invito ad accogliere gli immigrati

“Oltre che un doveroso atto di fraternità – scrive il settimanale diocesano “La Voce del Popolo” – la disponibilità all’accoglienza è, in un momento difficile come questo, un segnale preciso e concreto di partecipazione della Chiesa torinese alla situazione di emergenza di questi giorni”.

Torino – “Di fronte al dramma di tanti fratelli e sorelle provenienti dal Nord Africa” l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, invita tutti alla “preghiera per chi si trova in situazioni di grande sofferenza” e chiede alle parrocchie, alle famiglie, alle comunità religiose della diocesi di Torino di segnalare possibili disponibilità di accoglienza per ospitare temporaneamente alcuni degli immigrati in questi prossimi mesi. Già alcune comunità parrocchiali e religiose e aggregazioni laicali hanno indicato la propria disponibilità in questo senso.

 
La diocesi, con i suoi organismi e uffici, provvederà a coordinare e organizzare l’accoglienza: mons. Giuseppe Trucco, vicario episcopale del distretto Torino-Città, è stato incaricato di raccogliere le informazioni e le disponibilità. Tutte le indicazioni e le informazioni vanno dunque indirizzate a: g.trucco@diocesi.torino.it.
Per quanto riguarda gli aspetti logistici, tutti gli interventi coordinati dalla diocesi faranno riferimento alle disposizioni delle autorità civili competenti.
“Oltre che un doveroso atto di fraternità – scrive il settimanale diocesano “La Voce del Popolo” – la disponibilità all’accoglienza è, in un momento difficile come questo, un segnale preciso e concreto di partecipazione della Chiesa torinese alla situazione di emergenza di questi giorni”.