New York: il Presidente della Repubblica in visita alla comunità italiana

Per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia

New York – “Il mondo di oggi è contrassegnato da opportunità, sfide, contraddizioni. I prossimi anni non saranno facili per nessuno, ed in particolare per l’Italia”. Lo ha detto ieri il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell’incontro con la comunità italiana di New York riunita per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

 
“Ma, oggi – ha proseguito il Presidente Napolitano – ho il grande piacere di dirvi che nei giorni scorsi le celebrazioni del nostro 150emo Anniversario hanno visto emergere un rinnovato spirito nazionale, attraverso una intensa ed entusiastica partecipazione di popolo alle iniziative che hanno avuto luogo in tutte le regioni d’Italia. Questo il nuovo spirito di orgoglio e fiducia che ho evocato; questa la rinnovata volontà di rafforzare la nostra unità e coesione nazionale: sono le condizioni per superare le difficoltà che sono davanti a noi. Si’, we shall overcome”.
“Nella sua straordinaria proclamazione in occasione del 150mo Anniversario dell’Unità d’Italia, il Presidente Obama – ha sottolineato il Presidente Napolitano – ha reso omaggio ‘al coraggio, al sacrificio e alla visione dei patrioti che diedero vita’ allo Stato Italiano. ‘Nel momento in cui gli Stati Uniti combattevano per preservare la nostra Unione, egli prosegue, la campagna di Giuseppe Garibaldi per unire l’Italia ispirò in tutto il mondo le lotte di molti, fra cui il 39mo reggimento di Fanteria di New York, soprannominato la Guardia di Garibaldi’. Sono profondamente grato al Presidente Obama per una Proclamazione di tale spessore e al Congresso per l’analogo Atto Parlamentare”.
“Orgoglio e fiducia: sono le due parole – ha aggiunto il Capo dello Stato – sulle quali ho messo l’accento nel mio discorso di fronte al Parlamento Italiano il 17 marzo. L’Unità d’Italia ha rappresentato un’eccezionale conquista storica, realizzata nonostante ardui ostacoli e deprimenti previsioni; il secolare cammino dell’idea d’Italia, sostenuta da alti messaggi di lingua, letteratura e cultura, era finalmente al traguardo”.
“L’Italia – ha rilevato il Presidente Napolitano – è grata agli Stati Uniti per le opportunità che ha saputo offrire ai nostri cittadini. L’America, ben lontana dalle rigidità di struttura della società europea di quegli anni, è stata capace di premiare il duro lavoro e l’impegno, di promuovere gli avanzamenti sociali, di celebrare il self made man. Più in generale, l’America è riuscita a creare un intenso legame di appartenenza e condivisione nell’individuo e a riconoscere al contempo il suo diritto alla ricerca della felicità”.