Benedetto XVI: abbattere le barriere della paura dell’altro

Videomessaggio, ieri sera, del papa in occasione del “Cortile dei Gentili”, progetto di dialogo tra credenti e non credenti fortemente voluto dallo stesso Pontefice e promosso, a Parigi, dal Pontificio Consiglio della cultura

Parigi  – “Contribuite ad abbattere le barriere della paura dell’altro, dello straniero, di colui che non vi assomiglia, paura che spesso nasce dall’ignoranza reciproca, dallo scetticismo o dall’indifferenza”. Lo ha detto ieri sera papa Benedetto XVI rivolgendosi ai giovani, nel videomessaggio in occasione del “Cortile dei Gentili”, progetto di dialogo tra credenti e non credenti fortemente voluto dallo stesso Pontefice e promosso, a Parigi, dal Pontificio Consiglio della cultura. “Siate attenti a rafforzare i legami con tutti i giovani senza distinzioni, vale a dire non dimenticando coloro che vivono in povertà o in solitudine, coloro che soffrono per la disoccupazione, che attraversano la malattia o che si sentono ai margini della società”.
Il papa ha qui ndi inviato tutti a “a costruire dei ponti” tra credenti e non credenti.
“Sappiate cogliere l’opportunità che vi si presenta – ha detto  – per trovare, nel profondo delle vostre coscienze, in una riflessione solida e ragionata, le vie di un dialogo precursore e profondo. Avete tanto da dirvi gli uni agli altri. Non chiudete la vostra coscienza di fronte alle sfide e ai problemi che avete davanti”.
PerBenedetto XVI si tratta di costruire “un mondo di libertà, di uguaglianza e di fraternità, credenti e non credenti devono sentirsi liberi di essere tali, eguali nei loro diritti a vivere la propria vita personale e comunitaria restando fedeli alla proprie convinzioni, e devono essere fratelli tra loro”.