Frosinone: il vescovo incontra la comunità Rom

Domani sera insieme agli operatori Migrantes e Caritas

Frosinone – Il Vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, mons. Ambrogio Spreafico, incontrerà domani sera presso il Centro di pronta accoglienza di Castelmassimo di Veroli, le famiglie Rom che da tempo vivono nel Frusinate, insieme agli operatori Migrantes e Caritas della diocesi, ai volontari (UNITALSI), ad alcuni parroci e agli operatori di alcuni servizi che in questi anni hanno collaborato per la promozione dell’integrazione nel nostro territorio.
L’incontro vuole testimoniare – spiega una nota della diocesi – la grande attenzione del vescovo e della diocesi alle famiglie Rom, alla loro cultura, alla loro vita quotidiana, spesso attraversata da “innumerevoli difficoltà relative allo status giuridico di cittadinanza, alla dimensione abitativa, al lavoro, all’inserimento scolastico dei minori”.
La presenza dei Rom a Frosinone – spiega la diocesi – è limitata ad alcuni nuclei familiari e in questi anni si è superata la concezione del campo sosta, favorendo l’accesso all’abitazione. Ciò è stato possibile grazie alla disponibilità di molti volontari e alla collaborazione tra molte istituzioni come il Comune di Frosinone, il Comune di Pofi, la Questura, il Tribunale per i minorenni di Roma, l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia, il Convitto Tulliano di Arpino, la Fondazione “Alessandro Kambo”, la Banca Popolare del Frusinate, ognuna intervenuta nella propria specificità, ma avendo sempre l’obiettivo dell’integrazione.
“Molta è ancora la strada – spiega la diocesi – da fare nella conoscenza reciproca e nell’individuazione di soluzioni ad alcuni problemi che permangono, primo fra tutti lo status giuridico di cittadinanza affrontabile solo con modifiche normative in un quadro europeo di interventi. Questo impegno è mosso dalla certezza che nella nostra società l’integrazione e il convivere tra diversi è possibile, e dipende dalla ricerca dell’incontro, del dialogo e dall’impegno di tutti”.