Lo ha realizzato il mensile del Pime “Mondo e Missione” in occasione dell’Unità d’Italia. Tra le testimonianze quella del coordinatore nazionale degli africani di lingua francese in Italia, don Denis Malonda
Milano – Il mensile del Pime di Milano, “Mondo e Missione”, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, pubblica, nel numero di Marzo, uno speciale sul tema “Italia Paese di Missione”. E’ una occasione, scrive il Direttore Gerolamo Fazzini – “preziosa per riflettere – proprio mentre l’italian pride celebra i suoi fasti – sull’identità del nostro Paese, sul suo presente e
sul futuro che ci aspetta. Vogliamo interrogarci sulla «qualità» dell’Italia di oggi, sulla solidità (o meno) della sua testimonianza cristiana. Per una volta vorremmo – spiega – parlare non del «made in Italy», ma della fede «made in Italy»”.
E per questo il mensile da voce agli immigrati cattolici che sempre più sono e saranno una componente “stabile e preziosa della Chiesa che è in Italia”.
Per ciascuno dei cinque ambiti del Convegno ecclesiale di Verona – tradizione della fede, vita affettiva, fragilità, lavoro e festa, cittadinanza – lo speciale propone dati che “mettono a nudo la lontananza da uno stile di vita evangelico”. Dal crollo della percentuale di chi crede in Dio tra i nati dopo il 1970 all’evasione fiscale, dai numeri di matrimoni e separazioni al consumo di cocaina. E su ciascuno alcuni immigrati cattolici presenti in questo Paese da anni raccontano il loro vissuto come quello del coordinatore nazionale degli africani di lingua francese in Italia, don Denis Malonda – che è anche parroco.