Bimbi Rom morti: ieri commemorazione ad un mese dalla tragedia

Un invito per tutti a riportare al centro della città i problemi e i disagi di una minoranza non riconosciuta quale sono i Rom, afferma mons. Giancarlo Perego

Roma – “Piazza degli zingari di Roma, domenica è diventata un chiesa a cielo aperto, dove ricordo e preghiera, dolore e impegno si sono incrociate e sono diventate un invito per tutti a riportare al centro della città i problemi e i disagi di una minoranza non riconosciuta quale sono i Rom”. E’ quanto afferma mons. Giancarlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes, parlando dell’iniziativa di ieri “un fiore bianco per Raul, Fernando, Sebastian e Patrizia”, promosso da Migrantes, Amnesty International e Associazione 21 Luglio per ricordare con fiori bianchi, musiche e letture i quattro bimbi morti il 6 febbraio nell’incendio della loro baracca a Roma.

 
Tanti le persone che, a partire da mezzogiorno, si sono fermati per deporre a terra mazzi di fiori e bigliettini in memoria dei quattro piccoli Rom.