Benedetto XVI: il Papa vicino alla popolazione libica

“A tutte le vittime e a coloro che si trovano in situazioni angosciose – ha detto ieri dopo l’Angelus – assicuro la mia preghiera e la mia vicinanza, mentre invoco assistenza e soccorso per le popolazioni colpite”.

Città del Vaticano – Papa Benedetto XVI parla della Libia sconvolta dagli scontri armati, assicurando la sua vicinanza alla popolazione.

 
Lo ha fatto ieri mattina dopo la preghiera dell’Angelus in una Piazza San Pietro gremita di fedeli. Dopo aver rivolto un invito a costruire la vita sulla roccia di Cristo e un pensiero al “commovente sacrificio della vita” del ministro pakistano delle minoranze religiose Shahbaz Bhatti, assassinato mercoledì scorso a Islamabad, ha parlato della situazione libica.
“Il mio accorato pensiero – ha detto Papa Benedetto XVI – si dirige poi alla Libia, dove i recenti scontri hanno provocato numerose morti e una crescente crisi umanitaria. A tutte le vittime e a coloro che si trovano in situazioni angosciose – ha aggiunto – assicuro la mia preghiera e la mia vicinanza, mentre invoco assistenza e soccorso per le popolazioni colpite”.