Reggio Calabria: un convegno sul tema dei minori immigrati

Promosso dalla Migrantes diocesana

Reggio Calabria – “E’ in costante crescita e prende sempre maggiore visibilità la presenza di figli di immigrati tra di noi, nel mondo della scuola, negli ambienti parrocchiali, nei centri sportivi e di svago, per le strade, ovunque si svolge la nostra vita quotidiana”. Così l’Ufficio Migrantes della diocesi di Reggio Calabria-Bova presenta il convegno “Figli immigrati: i nuovi cittadini” che si svolgerà a Reggio Calabria il prossimo 24 febbraio. Quasi tutti questi minori, nati o entrati nel nostro Paese in tenera età, costituiscono la G2/ Seconda Generazione. Questo tema – spiegano alla Migrantes – è stato tra i temi centrali affrontati nella Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, svoltasi nell’ottobre scorso a Reggio Calabria. Nel convegno del 24 febbraio “intendiamo coglierne e valorizzarne le indicazioni sui minori di origine non italiana”.

 
Tra gli interventi previsti quello del presidente delle Acli Andrea Olivero, che nella Settimana sociale ha presieduto e concluso i lavori su questa sessione tematica. Daranno un qualificato contributo in materia Enzo Zolea, direttore didattico della Scuola Primaria “Principe del Piemonte” di Reggio Calabria e la preside del Liceo Scientifico “Raffaele Piria” di Rosarno, Maria Rosara Russo portando la loro esperienza con alunni stranieri.
Il convegno si aprirà con il saluto del Vicario generale della diocesi di Reggio Calabria-Bova, mons. Antonino Iachino e padre Bruno Mioli, Direttore della Migrantes diocesana che introdurrà i lavori. Al termine alcune proposte per la comunità ecclesiale e civile.