L’Europa e i flussi migratori in Italia

Se ne è discusso ieri alla Plenaria del Parlamento Europeo

Bruxelles – La Commissione Europea segue da vicino la questione e l’Agenzia Frontex ha inviato due esperti sul posto. Ci sono stati contatti a partire da sabato scorso con il Ministero degli Interni italiano ed ora la Commissione ha ricevuto una lettera con richiesta ufficiale di aiuto da parte dell’UE. La Commissaria si è detta pronta a concordare con l’Italia le misure necessarie. Lo ha evidenziato ieri il Commissario Malmstroem nel suo intervento alla Plenaria del Parlamento Europeo sul tema delle misure urgenti dell’Unione a favore dell’Italia e di altri Stati membri interessati da eccezionali flussi migratori.

 
La Commissaria si è detta pronta ad aiutare l’Italia, ma insiste anche sulla necessità di supportare la Tunisia in questa delicata fase ed ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione alle necessità di particolari categorie di persone richiedenti asilo. Clima migliore, quindi, per il grande lavoro che rimane da fare: per fronteggiare questa emergenza ma anche, ed è la vera questione di fondo, per cominciare a costruire una autentica politica comune dell’UE per l’immigrazione . Nell’affrontare il problema i Ventisette continuano a badare al proprio problema immediato, con buona pace della solidarietà verso i Paesi – Italia in prima fila – più esposti per posizione geografica. Se ne discuterà il 24 febbraio nella riunione dei Ministri degli Interni dell’UE, nei pressi di Budapest. Sarà una riunione informale, senza decisioni nero su bianco, ma sarà una discussione di sostanza, senza schivare la questione di una politica comune di solidarietà e gestione dei flussi, assicurano i portavoce del governo ungherese, presidente di turno del Consiglio dei Ministri.