Benedetto XVI: individuare risposte pastorali ai problemi dei marittimi

Il saluto del Pontefice, al termine dell’Udienza Generale, ai partecipanti all’incontro dei Coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare che si è svolto in Vaticano

Città del Vaticano – Individuare adeguate risposte pastorali ai problemi dei marittimi e delle loro famiglie”. E’ l’incoraggiamento che Papa Benedetto XVI ha rivolto questa mattina, al termine dell’Udienza Generale, ai Coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare, in occasione del convegno promosso dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti che si conclude oggi.
Al convegno hanno partecipato i Coordinatori che rappresentano le otto regioni mondiali dell’Apostolato del Mare (America del Nord, America Latina, Europa, Africa Atlantica, Oceano Indiano, Asia del Sud Est, Asia del Sud e Oceania). Durante i lavori si sono confrontati su idee ed esperienze al fine di mettere a punto l’attività pastorale a favore dei marittimi, dei pescatori e delle loro famiglie.
 
Durante i lavori si è parlato di pirateria, di criminalizzazione dei marittimi e dei pescatori, ma anche della tecnologia informatica e della pastorale sulle navi da crociera. A introdurre i lavori è stato l’Arcivescovo Antonio Maria Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, il quale ha annunciato che, nel 2010, sono stati aperti tre nuovi centri Stella Maris, strutture di accoglienza e di assistenza spirituale e materiale situati nei principali porti del mondo: a Saldanha Bay, in Sud Africa, a Rio Grande, in Brasile, e a Taichung, a Taiwan. Il presule ha anche ricordato i principali eventi dello scorso anno – dichiarato Anno Internazionale del marittimo dall’Organizzazione marittima internazionale – e le attività svolte nelle otto regioni mondiali in cui è suddivisa l’opera: America del Nord, America Latina, Europa, Africa Atlantica, Oceano Indiano, Asia del sud-est, Asia del sud e Oceania.
L’arcivescovo – informa l’Osservatore Romano – non ha mancato di evidenziare il problema della pirateria, illustrando le modalità con cui l’Apostolato del Mare assiste i naviganti e le loro famiglie. Indicazioni su come affrontare l’eventualità di un sequestro sono venute da Marco Brusco, Comandante generale del corpo delle Capitanerie di Porto – il cui intervento è stato letto da Pierluigi Cacioppo, Vice Comandante generale – il quale ha suggerito alcune linee guida riguardo all’assistenza dei marittimi dopo il rilascio.
L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta nell’Aula Paolo VI, dove il Papa ha incontrato gruppi di fedeli e pellegrini provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa ha incentrato la sua meditazione sulla figura di San Giovanni della Croce, sacerdote dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi e dottore della Chiesa (1542-1591).