Marittimi: da oggi incontro a Roma dei Coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare

Il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, ha convocato in Vaticano, da oggi l’incontro annuale dei Coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare.

Città del Vaticano – Si svolgerà in Vaticano, su iniziativa del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti l’incontro annuale dei Coordinatori Regionali dell’Apostolato del Mare. Nelle tre giornate – da oggi fino al 16 febbraio – che si svolgeranno presso la sede del Dicastero a Palazzo San Calisto (Trastevere), i Coordinatori che rappresentano le otto regioni mondiali dell’Apostolato del Mare (America del Nord, America Latina, Europa, Africa Atlantica, Oceano Indiano, Asia del Sud Est, Asia del Sud e Oceania) si incontreranno per confrontare idee ed esperienze al fine di mettere a punto l’attività pastorale a favore dei marittimi, dei pescatori e delle loro famiglie. Ad approfondire e ampliare la riflessione contribuiranno gli interventi di alcuni esperti.

 
I lavori saranno aperti oggi dall’Arcivescovo Antonio Maria Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio, il quale ripercorrerà gli eventi più significativi dello scorso anno, quali la celebrazione a Glasgow del 90° anniversario di fondazione dell’AM, e le attività svolte nel 2010, dichiarato “Anno Internazionale del Marittimo” dall’Organizzazione Marittima Internazionale.
“Vorrei ricordare – ha detto mons. Vegliò in una intervista alla Radio Vaticana ieri mattina – che lo scorso anno abbiamo celebrato il 90mo anniversario dell’Opera dell’Apostolato del Mare, che fu fondata il 4 ottobre 1920 a Glasgow, in Scozia, da un piccolo gruppo di persone devote e altruiste per fornire assistenza ai marittimi. Tale ricorrenza ci ha permesso di dare nuovo slancio a due aspetti che sono importanti per il cammino futuro. Innanzitutto, il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di laici che possano mettere a disposizione il loro tempo e le loro capacità per collaborare con i Centri Stella Maris. Questo è motivato dalla situazione attuale, che è caratterizzata da una forte diminuzione nel numero di persone consacrate che possano impegnarsi nel ministero diretto. Il secondo aspetto riguarda la preghiera, nella quale cappellani e volontari possono trovare il sostegno per la loro pastorale e la forza necessaria per affrontare le difficoltà e le nuove sfide dovute ai continui mutamenti del mondo marittimo”.
Il Sottosegretario del dicastero, P. Gabriele Bentoglio, presenterà, in apertura dei lavori, i temi che saranno trattati durante l’incontro. L’argomento principale riguarderà l’escalation della pirateria e le conseguenze per gli equipaggi. Verrà esaminata anche la questione della criminalizzazione dei marittimi e dei pescatori, non di rado ingiustamente colpevolizzati e costretti a lunghi periodi di detenzione in Paesi stranieri, lontani dalle loro famiglie.
Con la presentazione di don Giacomo Martino, Direttore per la pastorale dei marittimi della Fondazione Migrantes, attenzione particolare verrà data all’utilizzo della tecnologia informatica per potenziare il networking tra i centri, lo scambio di notizie e il collegamento tra i marittimi e le famiglie.
L’incontro si concluderà con la partecipazione all’Udienza generale con papa Benedetto XVI mercoledì 16 febbraio. Al termine un documento finale presenterà i risultati dell’Incontro.