Conclusi alla Farnesina i lavori del Comitato di Presidenza

Fra gli argomenti dibattuti i capitoli di spesa per gli italiani nel mondo, la riforma tecnica del voto all’estero e le iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia

Roma – Si è conclusa ieri la riunione alla Farnesina del Comitato di Presidenza del Cgie. Due giorni di intenso lavoro che sono stati in primo luogo caratterizzati dall’intervento del sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica. Durante la seduta Mantica ha segnalato come a tutt’oggi vi siano poche possibilità di recuperare, in fase di assestamento di bilancio, le risorse decurtate dai capitoli di spesa degli italiani all’estero. Per quanto riguarda la riforma di Comites e Cgie Mantica ha ricordato come a tutt’oggi questo disegno di legge, prima di riprendere il suo iter parlamentare, attenda il via libera della Commissione Bilancio del Senato. Il sottosegretario ha anche espresso alcune valutazioni sull’esigenza di modificare aspetti tecnici del voto all’estero, al fine di rendere più trasparente e sicuro l’espressione del suffragio. Al momento sembrerebbe superata l’ipotesi di distribuire sulle Corti d’Appello di città diverse lo scrutinio delle schede provenienti dalla circoscrizione Estero.
Mantica si è anche soffermato sulla razionalizzazione della rete consolare, un processo che va avanti anche con l’istallazione di sportelli polifunzionali, e sulle iniziative intraprese per festeggiare l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, come ad esempio la realizzazione del “kit MEI nel mondo”,  una raccolta di materiali visivi, musicali e scritti volta a ricostruire i momenti più salienti dell’emigrazione italiana, che verrà distribuito alla rete diplomatica e agli Istituti Italiani di Cultura.
Fra gli altri argomenti discussi dal Comitato di Presidenza segnaliamo la questione dello stato dell’anagrafe elettorale degli italiani all’estero, ovvero delle risultanze dell’incrocio fra i dati dell’AIRE e  quelli degli elenchi consolari. Un lungo lavoro che ad oggi ha permesso di allineare le posizioni di oltre 4 milioni di italiani nel mondo e che, una volta terminate le operazioni di controllo, potrebbe portare nella lista elettorale  almeno altri  300.000 connazionali. Il Comitato di Presidenza si è anche soffermato sulla preparazione della Plenaria del Cgie che, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, si svolgerà a Torino dal 16 al 20 maggio. In quella occasione una giornata dei lavori dell’Assemblea sarà interamente dedicata alla riflessione sul contributo che l’emigrazione ha dato per l’Unità d’Italia sia negli anni che precedettero la nascita della nostra nazione, ad esempio attraverso le figure più rappresentative degli italiani presenti in quel periodo all’estero, sia nel lungo percorso del nostro paese dal 1861 ai giorni nostri. (Inform)