Casilino 900: un rapporto ad un anno dalla chiusura

Su iniziativa dell’Associazione “21 luglio”

Roma – Martedì 15 febbraio 2011 – primo anniversario dello sgombero definitivo del campo Rom storico della capitale, il Casilino 900 -, con una conferenza stampa alle ore 11,00 e una presentazione al pubblico con tavola rotonda alle ore 16,00, presso la sala Auditorium Unicef in via Palestro 68, a Roma, l’Associazione 21 luglio presenterà il Dossier dal titolo “Report Casilino 900. Parole e immagini di una diaspora senza diritti”.

 
Il “book” rappresenta “un doveroso omaggio” a un luogo abitato da famiglie di etnia Rom sin dagli anni Cinquanta, ma anche e soprattutto alle 618 persone (tra cui 273 minori) “costrette”, un anno fa, ad andar via dal campo a fronte di “promesse, mai ad oggi mantenute, circa condizioni abitative migliori e concrete possibilità di inserimento lavorativo e di integrazione sociale”, si legge in una nota dell’associazione.
Il Dossier, che verrà presentato dal Presidente dell’Associazione 21 luglio Carlo Stasolla, è costituito da una ricerca storica su Casilino 900 dalle origini allo sgombero finale, da un’analisi dei cinque luoghi della diaspora con le testimonianze dirette dei Rom e da un’ampia sezione fotografica contenente i bellissimi scatti della fotografa Alessandra Quadri, che saranno peraltro esposti durante la giornata.
Nel corso della tavola rotonda è previsto anche un intervento di mons. Giancarlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes.