Una minoranza che “merita protezione”
Bruxelles – Dovrebbe essere varata a breve la strategia dell’Unione Europea per l’inclusione delle popolazioni Rom. Il tema è stato discusso nei giorni scorsi a Bruxelles. Il Parlamento Europeo ha infatti riconosciuto ufficialmente il genocidio di zingari e nomadi durante la Seconda guerra mondiale: i gruppi politici hanno però espresso la necessità di “agire subito” per promuoverne l’integrazione attraverso politiche attive realizzate in sede locale e nazionale con l’appoggio dell’UE. Eniko Gyori, Presidente di turno UE, ha ribadito l’urgenza di “azioni efficaci”, a livello dei 27, per evitare ogni forma di discriminazione.
Livia Jaroka, deputata ungherese di origine Rom, ha quindi sottolineato la via dell’inserimento sociale soprattutto mediante una politica del lavoro.
Roberta Angelilli, Vicepresidente dell’Europarlamento con delega ai minori, conferma che “ad aprile sarà presentata dalla Commissione Europea la nuova strategia sui Rom”. E aggiunge: “Le amministrazioni locali non possono essere lasciate sole di fronte a simili emergenze”.
Maud de Boer, Segretario generale aggiunto del Consiglio d’Europa, afferma invece: “La tragica morte di 4 bambini ci ricorda dolorosamente le condizioni in cui vivono oggi in Europa numerosi cittadini Rom”. “Essi costituiscono una minoranza vulnerabile che merita la nostra protezione”.