L’esperienza di RCF (Radio Chrétienne Francophone)
Bruxelles – Il 3 febbraio sono stati festeggiati solennemente i 15 anni di esistenza della Radio cristiana francofona di Bruxelles, alla presenza di Mons. André-Joseph Léonard, Arcivescovo di Malines-Bruxelles, del Nunzio Apostolico e di numerosi esponenti del mondo cattolico e politico. Ha concluso la manifestazione una brillante conferenza del Direttore della RCF P. Tommy Scholtes sul tema della radio di oggi e domani, con le sue novità tecnologiche e i mutamenti culturali.
La RCF ha percorso molta strada dai primi passi del 1996, attraverso difficoltà, oltre che finanziarie, anche legate alla carenza di frequenze utilizzabili, alla scarsa potenza di emissione e agli ostacoli frapposti da altri utilizzatori di frequenze contigue.
Per raggiungere il maggior numero possibile di ascoltatori, RCF puo’ utilizzare ora altri strumenti, come le trasmissioni via cavo e la diffusione dei suoi programmi attraverso il suo sito Internet.
Essa si rivolge a un vasto pubblico di credenti e non credenti, giovani e meno giovani, di ogni ceto sociale, per portare loro un messaggio entusiasta, positivo e moderno. In particolare, tra i destinatari vi sono anche quelli della cosiddetta “parrocchia invisibile”, cioè i malati, gli anziani, le persone sole e i carcerati. RCF “la radio nell’anima” recita lo slogan di questa radio che si vuole generalista, professionale e popolare.
Come ha sottolineato mons. Léonard nel suo intervento, RCF ha bisogno di fiducia e sostegno, perchè una radio cristiana vive attraverso l’amicizia, la solidarietà, il sostegno e l’ospitalità di coloro che l’ascoltano.