Lo ha detto Schokkenbroek, rappresentante speciale del Segretario generale del Consiglio d’Europa per i Rom
Atene – Abbattere il muro di discriminazione nei confronti dei Rom porterà ad una situazione vantaggiosa per tutti i cittadini europei”. Questo il concetto chiave della dichiarazione pronunciata ieri ad Atene dal rappresentante speciale del Segretario generale del Consiglio d’Europa per i Rom, Jeroen Schokkenbroek.
In occasione del lancio della Campagna “Dosta!” nella capitale greca alla presenza, tra gli altri, del Ministro dell’Istruzione Gennimata Fofi, Schokkenbroek ha chiesto di porre fine al “deplorevole rifiuto” delle comunità rom, e ha sottolineato che “dopo i cambiamenti politici degli ultimi 20 anni i miglioramenti sociali ed economici per i rom sono diventati questioni paneuropee”.
Oggetto di riflessione e confronto anche le misure adottate dal Consiglio d’Europa dopo il vertice sui Rom dello scorso ottobre e il recente lancio del programma per la formazione di mediatori Rom in ambito scolastico, sanitario e dell’occupazione. In Grecia vivono circa 260.000 Rom. Il Ministero per l’Istruzione ha avviato un programma triennale (2010-2013) per migliorare l’accesso dei bambini di questa minoranza all’istruzione e intraprenderà misure volte a combatterne l’assenteismo scolastico. Anche la Grecia beneficia del programma per la formazione dei mediatori del Consiglio d’Europa. Alcune di queste figure, informa lo stesso Ministero, saranno impiegate nell’area di Aspropyrgos. (SIR)