Francoforte – “Siamo stati sempre – scrive nel suo editoriale il direttore Mauro Montanari –  là dove la gente aveva bisogno di noi mentre il giornale, da dieci anni a questa parte, ha moltiplicato la tiratura, è presente in tutta la Germania ed ha creato per l’Europa un periodico settimanale in web. Pensandoci, e voltandoci un attimo indietro conclude –  qualcosa abbiamo fatto”.

Tra gli oltre 50 giornali, riviste delle missioni e comunità italiane cattoliche nel mondo, “certamente il ‘Corriere d’Italia’ – afferma mons. Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes – ha avuto un posto importante, sempre crescente, sempre più diffuso anche attraverso il web. La celebrazione del 60°  dalla nascita del giornale italiano – aggiunge – diventa l’occasione non solo per richiamare l’attualità di una presenza italiana in Germania – una comunità di oltre 600.000 persone -, ma anche per rafforzare l’importanza degli strumenti di comunicazione per la crescita delle nostre comunità all’estero, per la tutela di alcuni diritti fondamentali (il bilinguismo, la scuola, l’assistenza e la previdenza), per raccontare le storie anche drammatiche di una emigrazione non sempre di successo, per accompagnare con spirito critico cultura, esperienza di fede, vita sociale e politica”.

La Squilla (supplemento de L’operaio Cattolico), organo della comunità e della Missione Cattolica Italiana di Francoforte sul Meno, in Germania, il periodico si è sviluppato anche come conseguenza indiretta dell’Accordo di emigrazione italo-tedesco del 1955. Nel 1963 – diretto da don Silvano Ridolfi – cambia la testata in “Corriere d’Italia”, divenendo settimanale per poi ritornare, negli ultimi anni, ad una periodicità mensile e diventando “quasi” il giornale di tutta la comunità degli italiani in Germania. Oggi è venduto per abbonamento in tutto il territorio federale, ed è letto soprattutto da italiani residenti in Germania, ma anche da tedeschi interessati alla questione delle minoranze. Dal 14 dicembre del 2007 ha avviato anche un notiziario video settimanale on line per le comunità italiane che vivono in Germania e Scandinavia, di tre minuti a puntata, con news inerenti la comunità italiana e le Mci in Germania nel suo complesso, interviste ed interventi vari, che sul giornale cartaceo non trovano spazio o lo trovano solo parzialmente. (Raffaele Iaria)