Giornalista impegnato per anni a fianco degli italiani all’estero, per loro aveva fondato il periodico “Cronache dall’Italia”.
Milano – E’ morto ieri a all’età di 96 anni, il giornalista Annibale del Mare. La notizia ci è stata comunicata dalla figlia Serena che conosce la realtà della Migrantes a servizio degli emigrati italiani.
Del Mare si è molto impegnato per i nostri connazionali all’estero. Per loro fondò, nel 1948, “Cronache dall’Italia” per tenere vivi i legami tra gli italiani nel mondo e la Patria. Un testata che rimase attiva fino al dicembre 1963.
Fra il febbraio 1955 e il novembre 1974 organizzò 910 spedizioni di 500.000 libri in 60 paesi: una iniziativa che chiamò “Nave del ricordo Fraterno”, nata per tener viva la lingua italiana all’estero e consentirne l’apprendimento e l’uso da parte dei figli dei connazionali lontani.
Nel 1955 diede vita all’iniziativa “Tricolori nel mondo”.
Nato a Savona il 13 luglio 1914 da genitori cremonesi Del Mare ha pubblicato diversi volumi tra i quali “Il lusso di sognare l’Italia”, con prefazione di Mario Cervi.
Nel volume – edito nel 1990 – si parla degli italiani all’estero: “una testimonianza documentata e diretta della loro umanità” che “richiama un segmento della nostra storia recente”, scriveva nella presentazione.
Del Mare aveva anche fondato un’altra rivista – “Italy’s Life” (in inglese) – per far conoscere anche negli Stati Uniti la ripresa economica dell’Italia nel secondo dopoguerra.