Immigrati: a Taranto un centro polifunzionale

Su un bene confiscato

Un progetto per la realizzazione del “Centro polifunzionale per immigrati extracomunitari regolari” è stato presentato dall’Ambito Territoriale 7 che comprende i comuni di Manduria capofila, Avetrana, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Sava e Torricella 
 
Taranto – Nascerà su un bene confiscato un centro polifunzionale per gli immigrati. La na notizia è stata data durante l’incontro del Consiglio Territoriale per l’immigrazione.
L’esame del decreto sui flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali per l’anno 2010 è stato al centro della riunione del Consiglio territoriale per l’immigrazione, presieduta dal prefetto di Taranto Carmela Pagano. 
Durante l’incontro – al quale hanno preso parte anche le associazioni di categoria e quelle rappresentative delle comunità straniere del tarantino – è stata illustrata la procedura di presentazione delle domande di nulla osta per il lavoro non stagionale che presenta la novità della compilazione delle domande in modalità on line direttamente sul web, consentendo maggiore celerità nella fase di acquisizione e trattazione.
Nella riunione – informa il sito del Ministero degli Interni – è stata inoltre data notizia dell’approvazione del Progetto per la realizzazione di un ‘Centro polifunzionale per immigrati extracomunitari regolari’ su un bene confiscato, per un importo di 1.706.300,00 euro, presentato dall’Ambito Territoriale 7 (Comuni: Manduria capofila, Avetrana, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Sava e Torricella). 
Presentato infine il calendario dei test di lingua italiana che dovranno sostenere i richiedenti il permesso di soggiorno CE di lunga durata. Primo appuntamento al 7 febbraio presso l’Istituto secondario ‘Colombo’ di Taranto.