Milano – Continua il calo delle rimesse inviate dai migranti nei loro Paesi d’origine. Nel 2016 sono state pari a poco più di 5 miliardi di euro, il 3,4% in meno rispetto all’anno precedente, confermando il trend negativo degli ultimi anni. Il dato è stato fornito oggi dalla camera di Commercio di Milano. Dall’elaborazione su dati registro delle imprese, Istat, World Bank (2015-2016) e dati Banca d’Italia (2012-2016 emerge che la Lombardia è la regione che va in controtendenza: qui, infatti si è registrato un aumento dell’1%. Dalla regione sono stati inviati complessivamente 1,1 miliardi di euro, che rappresentano il 23% di tutte le rimesse dall’Italia. Milano è seconda a livello nazionale con 587 milioni di euro (11,6% del totale nazionale), superata solo da Roma (13,2%). Tra le prime dieci province italiane anche Brescia (sesta con 151 milioni di euro, 3% nazionale e +3,9% in un anno) e Bergamo (nona con 108 milioni di euro, +4,4%). E in anno crescono soprattutto le rimesse da Monza e Brianza e Lodi (+19% ) e Lecco (+14,2%). In rallentamento Milano e Varese (-2,9%) e Sondrio (-1,2%).


