Roma – E’ da 18 anni che gli albanesi immigrati in Italia, l’ultima domenica di maggio, raggiungono numerosi il santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano (RM).
In questi ultimi anni sono circa 600 le persone che provengono con mezzi diversi da più parti d’Italia, nonché dalla stessa Albania, per celebrare e festeggiare insieme l’annuale appuntamento di incontro e preghiera, organizzato dalla Fondazione Migrantesdella Conferenza Episcopale Italiana, presso la Vergine protettrice dell’Albania e dal coordinatore nazionale per la pastorale degli immigrati in Italia, don Pasquale Ferraro.
Festa mariana inserita tra le più importanti manifestazioni religiose delle comunità di immigrati in Italia, tale ricorrenza è considerata la loro festa nazionale e ogni anno si ritrovano per venerare la loro protettrice. La tradizione vuole che l’effige della Santissima Madre di Dio, raffigurata in un affresco posto in una piccola chiesa di Shkodra in Albania, avvolta in una nube luminosa e accompagnata da due uomini albanesi, per salvarsi dalla persecuzione dei turchi, prese il volo e arrivò in una fatiscente chiesetta degli agostiniani alle porte della cittadina laziale, in una terra simbolo della cristianità.


